Le recenti dichiarazioni di Fink – CEO di BlackRock – volte a stimolare l’attenzione del mondo finanziario e di quello corporate in materia di social responsibility, trovano in Italia una risposta istantanea nel nuovo piano d’impresa di Intesa San Paolo (2018-2021). Carlo Messina – CEO del Gruppo – ha annunciato la volontà di Intesa di diventare la prima “impact bank” al mondo. Sulla carta, la creazione di un fondo ad impatto della dotazione di circa 250 milioni di euro entro il 2021 (0,5% del patrimonio netto) cui si affiancano un fondo a sostegno della circular economy e la creazione di un’unità dedicata alla gestione dell’arte, della cultura e dei beni storici.
Una visione moderna di banca inclusiva che consegna una risposta concreta all’azione svolta dall’Advisory Board Italiano sugli Investimenti ad Impatto Sociale, costituito in ambito G8, di cui l’Associazione Bancaria Italiana è stata membro attivo e propulsivo, e che continua i suoi lavori con l’Impact Agenda per l’Italia.
L’augurio è che il resto del mondo bancario segua a ruota con intenzioni e conoscenze mirate, distanti da semplici maquillage di facciata, così comodi in questi tempi di difficili relazioni banca-clienti.
http://www.socialimpactagenda.it/
http://www.socialimpactinvestment.org/