La prima giornata dei lavori del tradizionale Convegno ABI dedicato alla regulation ed ai rischi bancari si colora di sostenibilità grazie all’intervento di apertura di Mario Nava, Direttore della DG Financial Stability, Financial Services and Capital Markets Union della Commissione Europea.
Per la prima volta, la finanza sostenibile entra ufficialmente nella casa delle banche italiane e prende sulle proprie spalle l’eredità della CSR e della più generica finanza etica.
Non può essere un caso; una convergenza parallela lascia intravedere segnali di finanza positiva, un po’ qua un po’ là: mentre il Global Risk Report, che verrà presentato al prossimo G20, include i rischi di disagio mentale e psicologico tra le maggiori minacce dei prossimi anni, la Commissione Europea accelera il processo di sensibilizzazione dell’industria finanziaria verso investimenti ad impatto ambientale e sociale.
Un bell’assist per regulator e banchieri d’immaginazione che non mirano al greewashing ma ad una sostanziale virata verso una crescita sostenibile ed inclusiva.
Per curiosi e non addetti, consigliamo una guida al report del Technical Expert Group sulla tassonomia delle attività sostenibili pubblicato il 18 giugno 2019, ed il Report di gennaio 2019 nella quale è proposto un interessante raccordo tra indicatori di finanza sostenibile per banche ed assicurazioni e struttura delle Dichiarazioni non Finanziarie.
https://ec.europa.eu/info/files/190110-sustainable-finance-teg-report-climate-related-disclosures_en
https://ec.europa.eu/info/files/190618-sustainable-finance-teg-report-using-the-taxonomy_en_en